Tears and Lead - Eroticism and Organized Crime

Molto carino, storie brevi un po' "zozze" e parecchio crude ... Linguaggio semplice

Sesso, sangue… e maledetta poesia.

Allora.
Non so neanche da dove iniziare.
L’ho preso un po’ per caso, una sera che non avevo sonno e avevo già scrollato troppo TikTok.

Pensavo fosse la solita porcheria da due soldi, tipo mafiosi finti sexy e ragazze che si sciolgono appena vedono una pistola (lol).
Invece no.
Cioè sì, ci sono le pistole, ma anche un sacco di roba sporca, vera, disturbante. Ma anche bella. Ma anche malata.
Non lo so.
Mi ha fatto un effetto strano.

L’ho letto quasi tutto in una notte.
Mi si è attaccato addosso, tipo una febbre.
Non è che mi sono identificata proprio nei personaggi, però certe dinamiche… certe emozioni… cioè, ti ci ritrovi. Anche se non vuoi.
Soprattutto se non vuoi.

C’è una storia, quella della ragazza a Napoli…
Giuro, mi ha fatto venire il fiato corto.
Lui non è un principe azzurro. È una condanna con le mani calde.
E lei… boh, ho pianto. Ma tipo strano, tipo mentre mi toccavo. Scusa se è troppo, ma è così.

Scrittura secca, tagliente.
A volte nemmeno mi accorgevo di girare pagina.
Alcuni racconti li ho riletti tipo tre volte.
Altri li ho skippati un po’ perché mi facevano troppo male, tipo… non ancora pronta.

Le illustrazioni in bianco e nero sono da urlo.
Mi hanno fatto venire voglia di tatuarmi qualcosa.
Tipo una lacrima col filo spinato intorno, o una pistola che spara fiori.
Non lo so.

Comunque:
Non è un libro per tutti.
C’è il sesso, sì. Ma non è sexy.
È carne, dolore, desiderio, vendetta, e quell’istinto di volere qualcuno che ti faccia male nel modo giusto.

Lo consiglio?
Boh, se sei una che legge Fabio Volo, lascia stare.
Se invece ogni tanto ti senti vuota e ti piace scavarti dentro anche se fa male…
Leggilo.

Io adesso me lo rileggo.
O forse mi faccio una doccia fredda.
O forse tutte e due.

– Marti

Mio marito dormiva con la televisione accesa, i bambini finalmente zitti…
ho preso il tablet e ho aperto questo libro.

Non so che mi è preso, ma ho letto tre racconti di fila senza accorgermene.

È scritto semplice, diretto, e certe parti fanno venire un po’ caldo, diciamo così... 😳
A volte magari troppo, cioè in certi momenti pensavo: “Oddio, ma davvero sta succedendo questa cosa?”

Però non è solo sesso. Ci sono anche emozioni strane.
Alcuni personaggi li odi, altri ti fanno pena, ma non ti lasciano indifferente.

Ci sono stati due racconti che non mi sono piaciuti tanto, non li ho nemmeno finiti…
forse troppo duri per i miei gusti. Ma gli altri mi sono rimasti in testa.

Ho fatto sogni strani stanotte 😅

Insomma, non è un libro leggero, ma se avete voglia di qualcosa che vi faccia sentire un po’ vive…
provatelo.

4 stelle perché una la tengo per quelli che mi fanno piangere (questo mi ha fatto più altro… 😏).

Vabbè raga. Io ve lo dico.

Ho letto ‘sto libro tutta in una notte. Con le cuffie, ascoltando Type O Negative e un bicchiere di vino scadente. Avevo la luna piena fuori dalla finestra e una candela accesa sul davanzale.

Non so che cazzo è successo, ma mi ha preso malissimo.
Cioè, è sporco, è malato... ma è pure bello da morire.

Alcune scene mi hanno fatto accendere più della mia ex. Altre invece tipo pugno nello stomaco, proprio. C’è sangue, c’è dolore, c’è quella voglia di scopare qualcuno mentre piangi che... cioè, se non l’hai mai provata non lo puoi capire.

Mi piace il fatto che non cerca di piacere. Ti prende, ti apre le gambe e il cuore (in quest’ordine).

La storia a Palermo con quello che ha la cicatrice sulla faccia... raga, io l’ho sognato stanotte. Mi ha preso per il collo. In sogno.

Un po’ di racconti secondo me sono troppo corti, cioè giusto quando cominci a bagnarti, bum, finisce. Però ci sta pure, perché ti resta la voglia.

Bello il fatto delle immagini in bianco e nero. Sembrano tatuaggi su pelle viva.

Comunque, se sei una di quelle che legge “After” o “Fabio Volo” lascia stare.

Ma se sei un po’ storta, un po’ incasinata, e hai ancora cicatrici che non vuoi curare... allora fidati.
Questo libro ti farà male bene.

💀
Valentina.DarkSoul666
(e no, non è uno scherzo, sto nick ce l’ho davvero)